Nella nostra costante ricerca di maggior spazio in casa, l’ampliamento del terrazzo o del balcone è un’ipotesi che merita di essere presa in considerazione. Un balcone più ampio permette di avere una zona relax per la bella stagione, uno spazio in cui organizzare pranzi all’aperto o anche solo un luogo in cui dedicarsi al giardinaggio. Aumentare la superficie del terrazzo non è tuttavia un’operazione semplice sia da un punto di vista pratico che giuridico. Ecco perché è bene affidarsi a professionisti che sappiano gestire entrambi gli aspetti. Vediamo quindi cosa c’è da sapere per ampliare un terrazzo.
L’ampliamento del balcone
Per un lavoro di questo tipo è necessario innanzitutto provvedere ad allungare il solaio, operazione che richiede nuovi calcoli strutturali per garantire la sicurezza dell’edificio in cui viviamo. E questo è il primo motivo per cui è obbligatorio rivolgersi a personale competente. Una volta realizzata la struttura, è bene pensare a una nuova impermeabilizzazione e, di conseguenza, una nuova pavimentazione. Si tratta di un passaggio fondamentale sia per la sicurezza del terrazzo che per la sua vivibilità quotidiana. A questo punto possiamo pensare anche a un nuovo parapetto: ferro battuto, legno, vetro o PVC sono le soluzioni più diffuse. Se abitate in condominio, però, le vostre scelte saranno limitate perché dovrete rispettare le norme estetiche degli altri balconi. Infine non resta che intonacare e dipingere i nuovi muri realizzati, usando prodotti adatti agli ambienti esterni. Ma tolto il lato pratico, quali altri aspetti dobbiamo tenere presenti?
Le distanze da rispettare
Un terrazzo non può essere ritenuto un ornamento ma è una costruzione vera e propria e per questo deve rispettare la distanza minima tra nuove costruzioni, che è di 3 metri. Questo vuol dire che non potrà arrivare a meno di 3 metri dal balcone o dalla finestra del vicino. Questo limite è da tenere ben presente in fase di progettazione, onde evitare di incorrere in sanzioni o nell’obbligo di demolizione del manufatto.
I permessi per ampliare il terrazzo
Ampliare un terrazzo è un’opera consentita dalla legge ma sono necessari alcuni permessi per procedere. Innanzitutto bisogna rispettare la normativa edilizia e urbanistica del Comune in cui costruiamo: anche se l’aumento di superficie è minimo, infatti, l’ampliamento del balcone richiede un permesso di costruire, che solo l’Ufficio Tecnico può rilasciare. E se abitate in condominio? Non è scritto da nessuna parte che dobbiate presentare richiesta anche all’assemblea condominiale, ma è sufficiente la comunicazione di avvio lavori all’amministratore. Tuttavia, per evitare successive lamentele e ripercussioni, è meglio chiedere il parere anche dell’assemblea condominiale… così da potervi godere il vostro nuovo balcone in santa pace.