Alcune case (e i loro proprietari) hanno la fortuna talvolta di avere uno spazio in più rispetto alla superficie della casa, situato al piano più basso o interrato: la taverna. Questi locali anni fa erano spesso adibiti a magazzini o cantine, ma nelle abitazioni di oggi possono diventare una risorsa in più. Il loro utilizzo, infatti, può essere vario: stanza per il relax e gli hobby, sala giochi per i bambini, sala per ricevere ospiti e amici, lavanderia o anche camera per gli ospiti. È bene decidere in anticipo la destinazione d’uso della vostra taverna, così da poterla progettare nel modo più efficiente. La taverna, inoltre, non deve necessariamente intonarsi allo stile del resto della casa: trattandosi di una stanza a sé, può avere uno stile diverso e potete sbizzarrirvi nel trovare quello più adatto al vostro scopo. In questo articolo vi diamo alcune dritte su come arredarla per viverla al meglio.
Una taverna in regola
Prima di pensare all’arredamento della vostra taverna, assicuratevi che sia un luogo sicuro e salutare in cui trascorrere del tempo. Per essere abitabile, la taverna dovrebbe avere un’altezza di 2,70 m o di 2,40 m se si tratta di locali di servizio. Inoltre deve avere almeno un cavedio o una bocca di lupo da cui poter ricevere luce e aria. Infine è necessario che sotto al pavimento ci sia un vespaio areato, perché il locale sia abitabile. Una volta che vi siete accertati che la taverna rispetta queste norme, possiamo passare alla fase di progettazione.
Il fulcro della taverna: tavolo o divano?
Iniziamo con il decidere quale sarà il fulcro della vostra taverna, e di conseguenza anche la sua destinazione. Avete bisogno di una stanza per rilassarvi in comodità, guardando un bel film o una serie tv oppure facendo quattro chiacchiere con i vostri amici? Allora l’arredo a cui dare più risalto sarà un comodo e ampio divano che possa ospitarvi tutti. Oppure state cercando una seconda sala da pranzo o un luogo dove dedicarvi a hobbies e giochi da tavolo? In questo caso un ampio tavolo allungabile sarà la scelta migliore. Se infine avete una taverna molto ampia non dovrete neanche scegliere: potete creare sia un angolo con il divano che uno con il tavolo allungabile!
La taverna rustica
Passiamo adesso allo stile della taverna. Come abbiamo detto, essendo una stanza isolata dalle altre, non deve per forza adeguarsi allo stile della casa. Per cui, se volete dare sfogo alla fantasia, questo è il vostro momento! Tuttavia, quando si pensa alla taverna, il primo stile che ci viene in mente è quello rustico dove il legno e la pietra la fanno da padroni e dove non può mancare un caminetto. Uno stile che comunica calore e accoglienza e che vi permette anche di riciclare vecchi mobili, risparmiando sull’arredamento. Certo se siete tipi giovani ed energici potreste sentirvi un po’ fuori posto in un ambiente del genere…
Lo stile moderno
Niente vieta, quindi, di progettare una taverna in stile moderno. Linee pulite e semplici, mobili lineari e colori contrastanti renderanno il vostro ambiente ampio e luminoso. In questo caso potete anche concedervi scelte di design come camini a bioetanolo o stufe dalle forme contemporanee, quadri e oggetti d’arredo che risveglino l’interesse dei vostri ospiti. L’importante è che sia un ambiente in cui vi sentite a vostro agio e in cui sia un piacere per voi trascorrere del tempo.
I colori per la taverna
Quali colori usare per la taverna? Ricordiamoci sempre che si tratta spesso di un ambiente poco illuminato, quindi è meglio prediligere colori chiari e tenui come bianco e beige. Spesso si tratta anche di ambienti piccoli, quindi va bene vivacizzarli con i colori ma solo con elementi di arredo come cuscini, tappeti o tende. Se avete optato per lo stile moderno, la tentazione del contrasto tra chiaro e scuro è forte: potete farlo ma sempre calibrando bene il colore scuro. Potete utilizzarlo nelle cornici delle finestre, sui bordi dei mobili o anche su alcune piastrelle, ma evitate di posizionare un divano completamente nero in mezzo alla stanza. Per rendere l’ambiente rilassante e accogliente, potete puntare anche sui colori pastello che danno luce e non stressano gli occhi.
L’illuminazione
Infine l’illuminazione. Come abbiamo detto le taverne tendono ad essere buie per cui, se proprio non volete rinunciare alla luce soffusa e intima delle abat-jour, installate anche dei faretti nel soffitto che possano illuminare a giorno l’ambiente. Se il vostro ambiente è grande, è un’ottima soluzione anche individuare più punti luce da accendere o spegnere a seconda delle necessità. Se al centro della stanza avete posizionato il tavolo, assicuratevi che questo sia ben illuminato da un bel lampadario o da faretti direzionabili.
Una stanza da sfruttare al meglio
Come abbiamo detto, avere una taverna a disposizione è una fortuna. Ma se non progettata bene, il rischio di trovarsi in mezzo a un magazzino di mobili che non sappiamo dove mettere è molto alto. Per questo va progettata nei minimi dettagli e avendo bene in mente il suo utilizzo. E se avete bisogno di qualche spunto, lasciatevi aiutare dagli esperti!